Pubblichiamo il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale approvato il 2 agosto 2023 dalla Conferenza Stato-Regioni.
Il Calendario Nazionale Vaccinale, in esso inserito, prevede due capitoli di interesse per la tutela dei lavoratori che possono essere esposti, per motivi professionali, ad agenti biologici per contrastare i quali sono raccomandate le vaccinazioni.
“Le vaccinazioni per soggetti a rischio per esposizione professionale”
“Le vaccinazioni per il viaggiatore per turismo, per lavoro e per motivi di studio”
Per quanto riguarda le indicazioni relative al vaccino anti-SARS-CoV-2/COVID-19 il Piano rimanda alle specifiche indicazioni del Ministero della Salute, contenute nella successiva Circolare ministeriale 14 agosto 2023), relativa alla Campagna di vaccinazione autunnale e invernale 2023/2024, di cui riportiamo un sunto.
“In concomitanza con la campagna antinfluenzale per la stagione 2023/24, è previsto l’avvio di una campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19 con l’utilizzo di una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici (formulazione aggiornata monovalente XBB 1.5), la cui approvazione da parte di EMA e AIFA è prevista per fine estate/inizio autunno e di cui si prevede la disponibilità di dosi a partire dal mese di ottobre. L’obiettivo della campagna nazionale è quello di prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di COVID-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità, e proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari e sociosanitari.
A questi gruppi di persone (il cui elenco è dettagliato nell’allegato 1 è raccomandata e offerta una dose di richiamo, con valenza di 12 mesi, con la nuova formulazione di vaccino aggiornato.
La vaccinazione potrà inoltre essere consigliata a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità.
ALLEGATO 1
Indicazioni preliminari per la campagna di vaccinazione autunnale e invernale anti COVID-19. Elenco gruppi di persone a cui viene raccomandata e offerta la vaccinazione di richiamo annuale con il nuovo vaccino aggiornato:
- Persone di età pari o superiore a 60 anni;
- Ospiti delle strutture per lungodegenti;
- Donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum” comprese le donne in allattamento;
- Operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione;
- Persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di COVID-19 grave
Per approfondimenti è possibile scaricare il testo integrale del Piano e la relativa Circolare dagli allegati contenuti in questo articolo.