Il Registro Nazionale dei Mesoteliomi (ReNaM). Sesto Rapporto.
A cura del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’INAIL. Roma, settembre 2018

La sorveglianza epidemiologica è strumento fondamentale per la prevenzione dei rischi, la sanità pubblica e la produzione di evidenze di ricerca scientifica. Il volume conferma l’estrema attualità del tema delle malattie amianto-correlate, sia per la dimensione dei consumi di amianto per il passato sia per la numerosità degli esposti, non solo professionali.

Il VI Rapporto del ReNaM riferisce dei casi di mesoteliomi rilevati dalla rete nazionale dei COR con diagnosi compresa nel periodo 1993-2015 (90% di casi di mesotelioma pleurico, 6,5% di mesotelioma peritoneale e 3,5% di mesotelioma pericardico e delle tunica vaginale del testicolo: i dati sono relativi a 27.356 casi della patologia).

Le modalità di esposizione sono state approfondite nel 78% dei casi (70% per esposizione professionale, 5% familiare, 4% ambientale).

Appaiono importanti le differenze regionali sulla definizione dell’esposizione, la validità delle schede codice ATECO e il catalogo finale dei comparti.

Appare inoltre molto evidente la numerosità delle mansioni professionali trovate esposte.

Il rapporto è scaricabile dal sito dell'INAIL