CIIP chiede l'urgente EMANAZIONE del Decreto interministeriale (Lavoro e Salute), relativo alla qualificazione dei formatori per la salute e sicurezza sul lavoro

CIIP (Consulta Interassociativa Italiana della Prevenzione) chiede al Governo l'urgente EMANAZIONE del Decreto interministeriale (Lavoro e Salute) sulla "Qualificazione dei Formatori", che è un atto dovuto, ma bloccato dal 18.4.2012 !
La lettera contenente una SEGNALAZIONE-ESPOSTO e contemporaneamente un APPELLO-RICHIESTA, è stata inviata il 27.2.2013, Prot. n. 03/2013, indirizzata a:

  • Prof. Mario Monti (Presidente del Consiglio)
  • Prof.ssa Elsa Fornero (Ministro del Lavoro)
  • Prof. Renato Balduzzi (Ministro della Salute)

Con essa, la CIIP chiede l'urgente EMANAZIONE del Decreto interministeriale (Lavoro e Salute), relativo alla salute e sicurezza sul lavoro, previsto ai sensi Testo Unico, D.Lgs. 81/2008, Art. 6, comma 8, lettera m-bis. ("qualificazione dei formatori per la salute e sicurezza sul lavoro").
Si tratta di un "ATTO DOVUTO" fin dal 18 aprile 2012, a "CONTENUTO VINCOLANTE", che si attende da 10 mesi.
Infatti, il provvedimento è già approvato fin dal 18 aprile 2012 dalla Commissione competente per legge (la Commissione consultiva permanente ai sensi del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2208), con il (imprenditoriali e sindacali).
Ciò nonostante il Governo NON ha emanato alcun decreto e nessuno sa se questo Governo voglia emanarlo o rinviarlo al prossimo, col rischio di rinvii sine die.
Inoltre, entrerà in vigore SOLO 12 mesi dopo la pubblicazione in G.U.; ciò darà il tempo di apportare importanti modifiche che CIIP proporrà ai prossimi Governo e Parlamento.
Per questi motivi, CIIP ha inviato la Segnalazione/Esposto/Appello al Governo, informando - per dovuta e doverosa conoscenza:

  • il Sen. Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica
  • il Dott. Vasco Errani, Presidente della Conferenza delle Regioni.

 

Allegati:
Scarica questo file (SegnalazioneCIIP.pdf)SegnalazioneCIIP.pdf[Segnalazione ai Ministri Monti, Fornero e Balduzzi]